Vaccino anti Varicella

Il vaccino attualmente disponibile  è costituito da virus vivo attenuato e viene somministrato per via sottocutanea o intramuscolare, ne sono previste 2 dosi.

Viene spesso co-somministrato con altri vaccini in coerenza col Piano Nazionale Vaccini e

le evidenze scientifiche.

 

CONTROINDICAZIONI

  •  reazione allergica grave (anafilassi) ad una precedente dose di vaccino o ad un suo componente;
  • grave compromissione del sistema immunitario, come immunodepressione da farmaci, immunodeficienza congenita o acquisita, recente trapianto;
  • somministrazione recente di prodotti derivati dal sangue

E’ opportuno rimandare la vaccinazione in presenza di stati acuti febbrili o disturbi

giudicati importanti dal medico ed evitare l’uso di aspirina (salicilati) nelle sei settimane successive

alla vaccinazione.

La vaccinazione non deve essere somministrata in gravidanza ed è consigliato evitare la gravidanza per il primo mese successivo alla vaccinazione.

EFFETTI COLLATERALI:

Nella sede di inoculazione possono presentarsi: arrossamento, gonfiore e dolore.

Si possono verificare  febbre, irritabilità, sonnolenza.

Molto raramente febbre elevata (superiore a 39,5° C) o rash cutaneo simile alla varicella,

diffuso a tutto il corpo.

Come per tutti i vaccini, non è possibile escludere l’eventualità di reazioni allergiche anche gravi come lo shock anafilattico.

La vaccinazione è offerta gratuitamente a:

  • tutti i nuovi nati, a partire dai nati nel 2016;
  • donne in età fertile (ma non già in gravidanza);
  • soggetti con condizioni di rischio e a coloro che convivono con persone affette da malattie che deprimono il sistema immunitario.