Esenzione per patologia cronica e/o malattia rara
Gli assistiti affetti da patologia cronica o da malattia rara possono fruire dell’esenzione totale dalla partecipazione al costo delle prestazioni specialistiche riferite alla patologia ed all’esenzione parziale (1 € a confezione) per i farmaci correlati alla stessa.
Per ottenere l’esenzione per patologia cronica il cittadino deve presentare all’ufficio “Scelta e Revoca” la carta regionale dei servizi e la certificazione rilasciata da un medico specialista (di una struttura pubblica o privata accreditata); per la ipertensione arteriosa ed il diabete, la certificazione può essere rilasciata anche dal medico di famiglia (in caso di ipertensione arteriosa secondaria codice 031.405, in considerazione della specificità della forma, è necessaria comunque la certificazione dello specialista);
Per l’esenzione per malattia rara la certificazione deve avvenire su apposita modulistica rilasciata dal Presidio ospedaliero abilitato a fare diagnosi di Malattia Rara.
La registrazione o il rinnovo delle esenzioni patologia cronica o malattia rara può essere effettuata on line utilizzando il portale dedicato: https://sr.asst-fbf-sacco.it/
In base alle scadenze previste al momento del rilascio, l’assistito deve provvedere a produrre all’ufficio “Scelta e revoca” documentazione sanitaria (nuova certificazione dello specialista o documentazione sanitaria recente) attestante la necessità di rinnovo dell’esenzione.
Per i cittadini in pensione occorre recarsi presso l’ufficio “Scelta e revoca” con la carta regionale dei servizi e copia del documento di identità e compilare un’autocertificazione attestante la propria situazione reddituale, sulla base dell’ultima dichiarazione dei redditi presentata.
La possibilità di effettuare l’autocertificazione E30 – E40 in farmacia è limitata ai cittadini maggiorenni e non è possibile effettuarla in qualità di tutore/amministratore di sostegno di terzi o comunque con delega di terzi.
Infine è possibile effettuare l’autocertificazione direttamente online sul sito di Regione Lombardia, clicca qui..>>