Il ticket è la quota di partecipazione alla spesa sanitaria dovuta dal cittadino per le varie forme di assistenza:
1) Assistenza farmaceutica
Quota dovuta: € 2,00 per confezione, con un massimo di € 4,00 per ricetta
2) Visite e prestazioni specialistiche
Quota dovuta: € 36,00 massimo per ricetta a cui si aggiunge, per le prestazioni specialistiche prenotate dal 1° febbraio 2017, una quota variabile per ricetta (da zero a 15 euro) per i pazienti non residenti o domiciliati in Regione Lombardia, proporzionale al valore delle prestazioni richieste (ai sensi della Legge 111 del 15/07/2011 e della DGR 2797 del 31/01/2020)
3) Assistenza termale
Quota dovuta: € 55,00 per ciclo di cura se non esente (legge di stabilità 2016), oppure € 3,10 se esente parziale o nessuna quota se esente totale.
4) Prestazioni di Pronto Soccorso non urgenti
Quota dovuta: € 25,00 per la visita, comprese eventuali altre prestazioni diagnostico-terapeutiche correlate, ad eccezione di alcune categorie di assistiti o prestazioni escluse da tale quota.
L’esenzione dal ticket esonera parzialmente o totalmente il cittadino dal pagamento di tali quote.
Le categorie che prevedono l’esenzione totale o parziale dalle quote di partecipazione alla spesa sopraindicate (ad eccezione delle categorie esenti dalla quota di partecipazione per l’assistenza termale) sono:
- Esenzione per età e reddito
- Esenzione per patologia cronica e/o malattia rara
- Esenzione per patologia cronica e/o malattia rara e reddito
- Esenzione per invalidità
- Altre tipologie di esenzione
Altre tipologie di esenzione
Non sono subordinate al rilascio di alcun attestato da parte dell’ufficio “Scelta e revoca”:
- le condizioni di interesse sociale (prevenzione, attività di screening, tutela della salute collettiva, stato di gravidanza, ecc.)
- gli infortunati sul lavoro e gli affetti da malattie professionali durante il periodo di temporanea invalidità. La fruizione di tali esenzioni ha luogo tramite l’apposizione del relativo codice da parte del prescrittore sulla impegnativa.