Residenzialità assistita

Il voucher (“misura”) è finalizzato a fornire una risposta assistenziale a persone anziane fragili, residenti in Lombardia, con limitazione parziali delle autonomie, con una rete di sostegno assente o con criticità temporanee o persistenti della rete familiare, attraverso l’erogazione di prestazioni di carattere sociosanitario aggiuntive a quelle socioassistenziali.

Ad ogni persona beneficiaria del contributo verrà riconosciuto un voucher del valore di € 22 al giorno per 420 minuti settimanali, per l’acquisto di prestazioni sociosanitarie presso l’Ente Gestore scelto.

 

Destinatari

Possono accedere alla misura i soggetti:

  • di età pari o superiore a 65 anni
  • residenti in Regione Lombardia al proprio domicilio
  • in condizioni di difficoltà/isolamento
  • con necessità di supervisione/care management
  • con necessità di prestazioni sociosanitarie in un ambiente familiare/socializzante.

Una recente normativa regionale (DGR X/7769/2018 e circolare successiva) ha modificato i criteri di accesso alla Misura e pertanto è prevista una rivalutazione dei soggetti che ne hanno beneficiato finora per verificarne l’idoneità per l’anno 2018.
La DGR XI/491 del 2 agosto 2018 ha apportato ulteriori modifiche.

 

Strutture di residenzialità assistita

Le strutture di residenzialità assistita possono essere:

  • case albergo
  • alloggi protetti per anziani
  • strutture residenziali di tipo comunitario
  • RSA con posti letti accreditati/autorizzati

Vedi l’elenco delle strutture autorizzate…>>

 

Come si accede

Gli utenti o i loro familiari residenti nel Comune di Milano devono presentare domanda (Scarica il modulo…>>) presso i Servizi Fragilità del Municipio di residenza, che verificano il possesso dei requisiti e delle condizioni di compatibilità o incompatibilità.

 

 

RESIDENZIALITA’ ASSISTITA PER RELIGIOSI

È una misura finalizzata a fornire una risposta assistenziale a religiosi anziani in condizioni di fragilità che, anche in ragione della loro specifica e particolare storia di vita comunitaria, non trovano adeguata collocazione presso le RSA.


Chi sono i destinatari

La misura si rivolge a religiose e religiosi anziani che, in relazione a diverse forme di non autosufficienza, hanno necessità di interventi socio-assistenziali da parte di operatori qualificati da realizzare presso conventi o comunità religiose.
La misura si concretizza come un intervento di sostegno e supporto alla persona e alla sua famiglia-comunità attraverso l’emissione di un voucher, di diversa intensità, finalizzato a garantire la permanenza nel proprio ambiente di vita.
L’erogazione del voucher previsto per questa misura è alternativo a quello per l’ADI o ad altre forme di assistenza sociosanitaria.

 

Come accedere alla misura

La richiesta di accesso alla Misura va presentata dagli interessati (o dai loro confratelli/familiari) alla ASST territorialmente competente che provvede a verificare la sussistenza dei requisiti previsti dalla normativa di riferimento.
In caso di esito positivo della valutazione, la ASST predispone il Progetto Individuale condiviso con gli interessati e accompagna la persona nella scelta della Struttura. Per i religiosi l’onere non è più a carico dell’ASST di residenza, ma di quella di ubicazione della struttura (DGR 7600/17).

 

Criteri di esclusione

Sono esclusi i religiosi e le religiose che presentano una grave compromissione d’organo/sistema che ne mette a repentaglio la sopravvivenza.

 

Chi eroga la Misura

Scarica l’elenco delle Comunità presenti sul territorio di ATS Città Metropolitana di Milano cliccando qui..>>
e la domanda di accesso…>>

 

 

MINORI DISABILI GRAVISSIMI E RSA APERTA

minori disabili devono inviare la richiesta all’ATS di residenza:
– ATS Milano Città Metropolitana, UOC Percorsi integrati per la cronicità – via Ricordi, 1 tel. 02 85782601

Per la RSA Aperta occorre presentare la richiesta direttamente alla RSA scelta tra quelle che hanno sottoscritto il contratto con ATS (Vedi elenco strutture…>>).

Documenti