E’ possibile fruire di cure ad alta specializzazione all’estero, non ottenibili in Italia o con tempi d’attesa elevati, in forma gratuita se erogate da una Struttura pubblica, oppure con un rimborso pari all’80% della spesa sostenuta dal cittadino (documentata con fatture quietanzate) se erogate da una Struttura privata.
I residenti nel Comune di Milano possono rivolgersi all’Ufficio Rimborsi/Estero del Municipio di residenza con ( le fotocopie devono essere fornite dall’interessato):
- richiesta di autorizzazione al ricovero per cure all’estero
- carta regionale dei servizi
- relazione sanitaria completa di diagnosi e proposta di ricovero redatta da specialista operante in struttura sanitaria pubblica o privata, con l’indicazione del Centro Estero individuato
nel caso di trapianto d’organo: relazione clinica con comunicazione del Centro Estero attestante la data fissata per l’intervento.
La richiesta è viene sottoposta al parere vincolante del Centro Regionale di riferimento competente per patologia (oppure al Centro Regionale Trapianti).
Acquisito il parere, viene rilasciato al cittadino l’autorizzazione ( mod. S2 ) che dovrà essere presentata al Centro Estero individuato.
Qualora il ricovero avvenga in forma indiretta ( in assenza di preventiva autorizzazione ) l’assistito può presentare all’Ufficio Rimborsi/Estero, entro 3 mesi dall’avvenuto ricovero (le fotocopie devono essere fornite dall’interessato):
- richiesta di autorizzazione al rimborso per cure all’estero
- carta regionale dei servizi
- documentazione sanitaria riferita al ricovero
- fatture quietanzate
Se il Centro di Regionale di riferimento da parere favorevole, il rimborso delle spese sostenute può essere autorizzato secondo la vigente normativa.